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Scheda Accettata -
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Ok, scheda accettata! 
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Allora, il personaggio va bene.
Riguardo Slot, Armi e Ricariche. Devi andare sul topic "Slot, Armi Corsi" e nel campo Slot della scheda devi mettere o "Pesante, o Medio, o Leggero", nel campo Armi devi mettere una delle armi corrispondenti allo slot e in più sempre nello stesso campo devi mettere le 2 pistole.
Nel campo ricariche metti invece le ricariche che richiede quell'arma (lo trovi sempre nel topic "Slot Armi e Corsi", nella descrizione dell'arma che hai scelto).
Se non hai capito dillo pure, non ti preoccupare ^^. -
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Prenotazioni Quest Principale II-Delete
Aperte.
Scrivete se parteciperete e con quale pg.
Intro
L'OSP ha inviato i sopravvissuti della catastrofe avvenuta il giorno prima al luogo in cui si è verificata: Le giostre di Raytmore.
Il Team, composto dai sopravvissuti più una nuova recluta dell'OSP, da due scienziati e da un vice-sostituto, si occuperà di indagare sull'accaduto analizzando la grande quantità di cadaveri presenti nel luogo, che non sembra molto ospitale.
Scopo: Acquisizione informazioni.
Ricompensa: 80 monete, Punti per enigmi.
Edited by DarkDec - 1/10/2012, 22:02 -
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Sanguinando ancora, vidi un tipo entrare nella stessa media casa. Sembrava un ragazzo. Mi avvicinai molto a lui.
"Bene, a quanto pare ci ritroviamo nella stessa merda." Sentivo la barriera avvicinarsi.
--------------Master GDR-------------
Il folle rimase fermo, osservando attentamente il luogo dal cancello principale, la barriera elettrica lo passò tranquillamente, senza ucciderlo.
Vide un furgone avvicinarsi, corse via, balzando successivamente su un trampolino e saltando molto in alto, facendosi prendere dai due scagnozzi volanti, che lo trasportarono via.
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"...Addio ragazzo.", la terra iniziò a tremare, e io caddi sopra il tipo.
Era come una scena paterna, io, che ai tempi ero un armadio come corporatura, lo ricoprii quasi totalmente. Forse anche schiacciandolo un pochino.
Troppo tardi per rialzarsi...la barriera stava ormai collidendo con le due case.
...la mia vita finì in quel momento lì.
----------Master GDR--------------
La casa in plastica, troppo debole per l'impatto, si distrusse. Uccidendo un adulto a terra.
La casa in ferro rimase intatta, e lì si aziono una botola, che fece atterrare le due vittime in una stanza segreta.
Arrivò un furgone tutto nero, e un'ambulanza. La barriera terminò
Uno scenario inquietante, tra tanti cadaveri cinque uomini con un cappotto nero e blu si diressero verso la casa di ferro.
Un uomo notò un cadavere conoscente accanto alla casa di ferro.
"Oh...mio...Sig. Leuderman?" disse.
L'uomo, con una strana tuta capovolse il cadavere, e notò un altro corpo, di un giovane. Osservò anche un particolare nel corpo del Sig.Leuderman. Egli aveva addosso una strana armatura di gomma che ricopriva parte del petto e delle gambe. Controllò se i due erano vivi.
L'adultò morì, mente il ragazzo aveva ferite elettriche mortali.
"Due capsule qui! Una mortuaria per...per il Sig. Leuderman".
Un altro uomo sempre con un cappotto nero e blu e una strana tuta corse verso la casa di ferro e notò una botola e un cartello rotto con scritto "from the surface!". Scese giù.
Trovò il resto del cartello precedende, con scritto "Isolate", quindi uniti fanno "Isolate from the surface!"
Sembrava essere una camera con pareti, tetto e pavimento in gomma, una gomma molto resistente.
Vide due corpi, e li controllò. Erano vivi, ma svenuti. Riconobbe che erano stati contaminati da quella strana elettricità.
Ordinò ad alta voce due capsule.
"Mi riferiscono che hanno trovato solamente tre vivi. Il sig. Leuderman è morto." disse un uomo dentro il furgone.
"Li porteremo all'ospedale, e li salveremo. Dopo di che li arruoleremo come semplici reclute." disse un altro.
"Ma, ma signore, non avranno speranze, non hanno effettuato corsi o altro. Non sapranno nulla."
"Hanno vissuto questa merda senza armi. Per quanto mi riguarda sono già pronti."
"Signore, e se rifiutano?"
"Li uccideremo, hanno visto troppo."
...dopo averli portati all'ospedale e curati, e dopo avergli spiegato tutto, una giovane donna, vestita con un tallieur disse:
"Compilate questi moduli per entrare a far parte della OSP, l'organizzazione della sicurezza planetaria."SPOILER (clicca per visualizzare)Ok signori, la quest è finita. Potete creare le schede GDR, nel campo punti Cind e Dec scrivete 20 punti. Mentre tu salsp scrivi 10 punti (20-10pt per enigma fallito).
Edited by GhostlyFrank - 2/10/2012, 20:40 -
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Il primo è il più lolloso di tutti.
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Da qua ho trovato questa leggenda molto lol.
Fortuna che non ho sorelle. Vero, Dec?
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Bisogna stare attenti quando si parla ai propri figli piccoli
Una mamma è esasperata. Non è possibile che il suo bambino continui a bagnare il letto.
Una sera, spazientita dopo l’ennesima pipì a letto, lo minaccia: «Se lo rifai te lo taglio!»
Il papà sorride, la figlioletta più grande la ascolta seria e silenziosa.
Qualche giorno dopo, alla stessa bambina viene dato un compito importante: il fratellino è a letto per il sonnellino pomeridiano, la mamma deve fare un salto urgente al supermercato. Così le viene dato il compito di badare al fratellino per qualche minuto.
Quando la mamma esce, il bambino comincia a piangere. La sorella va da lui e scopre che ha bagnato di nuovo il letto.
Così, senza esitazione, prende le forbici e glielo taglia. Quando rientra, la madre trova la figlia con delle forbici insanguinate e il bambino morto dissanguato nella culla, evirato.
Questa leggenda, tutta "forbici ed evirazione", ha una diffusione planetaria: se ne trovano tracce in Argentina, Stati Uniti, Inghilterra.
Addirittura ne esiste una versione ambientata su un traghetto diretto in Irlanda.
In tale racconto, una madre minaccia il figlio: «Se non taci ti butto fuori dall’oblò!»
Poi va a cena sul ponte con il marito, lasciando i figli in cabina.
Quando ritorna, il figlio è sparito, l’oblò è spalancato e la figlia dorme beatamente.
Esiste una versione particolarmente curiosa di questa leggenda terrorizzante.
Una madre minaccia spesso il figlioletto grandicello: «Se non smetti di giocare con il pisello te lo taglio!».
Un giorno la stessa mamma sta facendo il bagno al figlio di pochi mesi. Sente delle urla provenienti dalla stanza accanto e si precipita dagli altri due figli. La figlia ha evirato il fratello, che sanguina copiosamente.
La madre afferra il bambino e si precipita in garage per portarlo all’ospedale.
Sale sull’auto, ingrana la retro e parte con un balzo. Sente un grido.
Scende dalla macchina e scopre di aver investito la figlia che, per paura della punizione, si era nascosta sotto l’auto.
Mentre soccorre la bambina, il figlio maschio muore dissanguato.
La donna porta la figlia morente nell’appartamento, dove scopre che anche il neonato è morto, annegato nella vasca da bagno dove era rimasto.
Insomma, attenti a quel che dite e lasciate in pace "il cosino" dei maschietti...
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E' qualcosa di geniale, cioè, poveri bambini, ma bisogna cogliere il lato lol!
Edited by GhostlyFrank - 29/9/2012, 13:26 -
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Heylà, le puoi mettere tranquillamente sulla sez. "News" 
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Dimenticavo una cosa importantissima! Puoi chiamarmi Frank o Franky xD.
Edited by GhostlyFrank - 28/9/2012, 15:41 -
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Sul fatto che porta sfiga però stavo per incavolarmi di brutto XD.
Comunque, ri benvenuta!SPOILER (clicca per visualizzare)Non sono molto esperto nel dare i benvenuti a qualcuno che non conosco xD, gli utenti che già hai visto rolare li conoscevo da tempo, sorry xD -
.CITAZIONEFelice che ti piaccia Leopardi, o almeno questo è quello che ho inteso. Penso che sia molto sottovalutato a livello di pensiero.
Sottovalutato decisamente. Spesso con i miei compagni ho il dispiacere di intrattenere conversazioni sulla poesia (in particolare su Leopardi), e il massimo dei pareri brillanti che vedo uscire dalle loro bocche è qualcosa come "Nooooo ma quello è un complessatooooo! Porta sfiga".
Stavo per strangolarli, ma non l'ho fatto. Mi dovrebbero dare il Nobel per la calma, sai?CITAZIONEPer DarkDec, non penso che andremo d'accordo allora, ahahah, a me piace salvarli davvero i bambini XP
Ma anche lui ama salvarli! Solo che il fine è...diverso, XD.
No, scherzo, è un bravo utente, e lo dimostra il fatto che io sia ancora vivo(spesso ci ritroviamo con lui a scannarci-ridere a crepapelle su MSN).CITAZIONENel frattempo seguo anche le altre sezioni e vedo se posso postare delle cose =D
Di nuovo grazie ^-^
Grazie a te, per eventuali chiarimenti o dubbi sul gioco c'è il Manuale ^^. -
.CITAZIONELeopardi
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Già mi piace il tuo stile.
Comunque, benvenutissima! Il forum si sta avviando pianino e da poco...come vedi non siamo molto avanti con le role, ma è attivo.
Qui ti troverai benissimo, certo non siamo al massimo della normalità, c'è un tipo, un certo DarkDec che passa la sua vitaad uccidere gentea salvare bambini.
Ok, la smetto XD.CITAZIONESe volete, sono anche disposta ad aiutare di far crescere velocemente il forum ^-^
Il tuo aiuto sarebbe prezioso! Poi vediamo come organizzarci.
Comunque, piccola intro per il GDR: stiamo facendo per ora una pre-role, ancora non siamo in pieno GDR, mancano però gli ultimi quattro post e ti potrai unire alla vera prima role ^^, e potrai creare la scheda.
Di nuovo benvenuta! -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Salsp, ottimo post. Ecco cosa intendevo gente, interagire con gli strumenti presenti nel luogo, non esageratamente ma limitatamente, bravo salsp.
----Master GDR----
I fulmini scagliati ai due umani cambiarono il loro bersaglio, ormai colpirono le due barre di ferro.
BoxGDR[Cind~AkiAlo;, DarkDec, Setth 7S.p]: Sei stato contaminato dall'elettricità decomponente! Curati! O entro 2 ore morirai!
Le cannonate finirono. Lasciando alle vittime la possibilità di rifugiarsi.SPOILER (clicca per visualizzare)Non preoccupatevi del BoxGDR, per ora come sapete non morirete. Lasciatelo perdere, solo che lo devo mettere.
Il fulmine diretto alla terza vittima colpì un altro uomo non previsto.
Qualche proiettile colpì l'assassino, qualcuno al volto, qualcuno agli occhi.
Il folle ricevette i colpi e piegò la parte del corpo superiore alle ginocchia.
Si rialzò.
"...hai osato colpirmi." Non si fece nulla.
"...hai osato colpirmi proprio nel mio viso."
Schioccò le dita molto elegantemente, i due cannonieri si alzarono ancora di più, e scagliarono altre sfere elettriche in cielo.
Esse caddero e formarono quattro circonferenze molto grandi, ricoprendo quasi tutte la giostra. Tra esse si creò una barriera di elettricità che si andava restringendo.
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...forse non troppo mortale. Ahimè. Perchè? Perchè preferivo morire con quel colpo, piuttosto che con il casino che si generò subito dopo. Provai ad uscire dalla capanna, troppi morti, pochi che scappavano. Vidi due tizi volanti che avevano scagliato delle sfere elettriche a cerchio. Non riuscivo però a trovare il folle.
Provai ad alzarmi, usando un bastone che sorreggeva un piccolo tavolino lì vicino. Tentai di alzarmi. Ci riuscii, e sorreggendomi in piedi con tanto di quel sangue addosso dissi un tenerissimo "...Oh, merda.".
Avanzai, in una direzione a casaccio, molto lentamente. Intanto quella specie di cerchio si andava restringendo.
Più avanti passai un tizio con un fucile in mano, e da lontano potevo notare con molta difficoltà altri due tizi.
Vagai a cazzo, ma pensai di avere avuto già situazioni peggiori di questa.
Davanti mi si pararono due "case" di materiale differente, con un insegna sopra mezza rotta con scritto "I materiali: che meraviglia!".
Mi scappò da ridere, in una situazione del cazzo come quella, associai quella scritta banale ad uno scenario di morte come questo.
Sai che cazzo me ne fotteva dei materiali.
Ma mi toccò scegliere, ero sicuro che uno tra quelli che vidi poteva proteggermi dall'ondata elettrica:
Plastica? Ferro?
"...Ma porca di quella...vada per la plastica" Pensai. Non vidi altre scelte, o forse ero troppo in panico per vederle. Entrai.
Ero sicuro però di aver notato un cartello all'interno dell'altra casa, prima che entrassi.
Un cartello mezzo rotto, con scritto "... from the surface!".
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Master GDR
Un uomo con un lungo cappotto nero e un bastone passò davanti alle vittime, e si rifugiò dentro una casa di plastica, con qualche spaccatura.
Intanto la barriera elettrica si andava restringendo ancora di più, e stavolta molto velocemente.SPOILER (clicca per visualizzare)Make your choice. Punti per l'enigma riuscito: +0 Cind, +0 Dec, +10 Salsp(Per atto di coraggio con il fucile) -
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Attenzione: la seguente creepypasta può urtare la vostra sensibilità. Siete ancora in tempo per non leggerla. Se lo farete e poi non vi sentirete bene, non mi assumo minimamente la responsabilità poichè vi ho avvisati. Ripeto: se siete facilmente impressionabili NON LEGGETE!
Altra creepypasta abbastanza bella, la fonte è di questo forum.
Qualcuno di voi ricorda quei cartoni di Topolino degli anni '30? Quelli che sono stati rimasterizzati su DVD pochi anni fa? Ecco, ho saputo che fra questi, ne esiste uno che non è mai stato pubblicato nè rilasciato a qualcuno, neanche ai più avidi fans Disney.
Secondo le fonti, non è nulla di speciale. E' solo un loop continuo di Topolino che cammina davanti a sei palazzi, il tutto si ripete per circa due o tre minuti prima di chiudersi in dissolvenza. Invece delle graziose musichette che ci si aspetterebbero, la melodia di questo cartone non è affatto una canzone: ci troviamo infatti ad ascoltare un loop continuo di accordi dissonanti, pestati su un pianoforte per un minuto e mezzo, per poi trasformarsi in rumore di statico per il resto della pellicola. Quello non era il solito vecchio e allegro Topolino che abbiamo tutti amato, Topolino non ballava, né tantomeno sorrideva: si limitava a camminare, come se io o te stessimo camminando, con una normalissima espressione stampata sul volto. Ma per qualche ragione, la sua testa dondolava da un lato all'altro, donandogli un aspetto afflitto.
Fino a circa uno o due anni fa, tutti credevano che dopo questi due minuti il filmato terminasse, dissolvendo in nero e terminando.
Mentre Leonard Maltin (ndr: un celebre critico cinematografico statunitense) stava recensendo il cartone animato, per poi collocarlo fra le serie complete, decise che era troppo scadente per essere pubblicato in DVD. Ne voleva comunque una copia digitale, poichè restava comunque una delle creazioni di Walt. Quando riuscì ad ottenerne una copia digitalizzata sul computer, notò un fatto particolare: il cartone animato durava 9 minuti e 4 secondi.
Quello che segue è esattamente ciò che la mia fonte mi ha inviato tramite e-mai (è un assistente personale di uno dei più alti dirigenti della Disney, e anche conoscente dello stesso Mr. Maltin).
"Dopo che termina nella schermata nera, il video rimane tale fino al sesto minuto, quando la scena ritorna su Topolino che cammina. Il sottofondo musicale era diverso questa volta: era un mormorio. Non erano parole, ma assomigliava di più ad un pianto gorgogliato. Mentre il rumore diveniva più indistinguibile e forte nel corso del minuto successivo, l'immagine cominciava a diventare strana. Il marciapiede cominciava ad andare in direzioni che sembravano impossibili, basandosi sulle proprietà fisiche della camminata di Topolino, mentre il viso affranto del topo cominciava ad arricciarsi lentamente in un sorrisetto compiaciuto.
Al settimo minuto, il mormorio si trasformò in un urlo raccapricciante (quel tipo di urlo doloroso da sentire) e l'immagine si face più oscura. Stavano comparendo colori, che al tempo non erano ancora possibili. La faccia di Topolino stava iniziando a cadere a pezzi: i suoi occhi rotolarono sotto al suo mento come biglie in una boccia per pesci, e il suo sorriso arricciato puntava verso l'alto sul lato sinistro del suo viso.
I palazzi divennero macerie fluttuanti a mezz'aria e il marciapiede stava ancora procedendo in modo impossibile in direzioni deformate, alcune sembravano addirittura inconciliabili con quelle che noi, come umani, annoveriamo fra le possibili direzioni.
Mr. Maltin, turbato, lasciò la stanza. Mandò un impiegato a finire la visualizzazione del video, con l'ordine di prendere nota di tutto ciò che avrebbe visto fino all'ultimo secondo della pellicola. Successivamente l'impiegato avrebbe dovuto riporre il cd del cartone animato in cantina.
Quell'urlo distorto durava fino a pochi secondi dopo l'ottavo minuto, quando improvvisamente la scena si restrinse sulla faccia di Topolino, al posto dei normali titoli di coda che si trovano alla fine di ogni video, con un sottofondo musicale che ricordava il suono di un carillon rotto. Questa andò avanti per circa trenta secondi, e non sono riuscito ad ottenere nessuna informazione su quel che avveniva in questo lasso di tempo.
Da un agente della sicurezza che lavorava per me e che era di pattuglia proprio fuori da quella stanza, mi è stato riferito che dopo l'ultimo fotogramma l'impiegato, impallidito, uscì di fretta quasi inciampando. Successivamente disse per sette volte "La vera sofferenza non è ancora conosciuta", prese la pistola della stessa guardia e si suicidò.
Ciò che sono riuscito a sapere da Leonard Maltin è che l'ultimo fotogramma del video riportava un frammento di testo in cirillico, che approssivamente significava: "Le viste dell'Inferno riportano dentro chi le vede."
Per quello che so, nessun'altro ha visto il video, ma ci sono state dozzine di tentativi di recuperare il file su Rapidshare da parte di chi lavorava negli studi cinematografici, tutti quanti sanzionati dall'immediata sospensione dal lavoro di chi ci provò.
Ancora non si è certi sul fatto che sia possibile trovarlo online o meno, ma se le voci che ho sentito sono esatte, è reperibile da qualche parte nel Web con il nome di "suicidemouse.avi".
Se mai riuscissi a trovarne una copia, voglio che tu non lo guardi mai, ma mi telefoni immediatamente, senza tener conto dell'ora. Quando una morte all'interno della Disney viene coperta in questo modo, significa che dietro ci dev'essere qualcosa di enorme.
Attendo notizie,
TR."
In allegato, ecco un presunto video di Suicide Mouse:
www.youtube.com/watch?v=cxPuRSu-VOg
Edited by GhostlyFrank - 29/9/2012, 12:24 -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Oh, benvenuto Salsp. Il post va benissimo, i turni saranno Frank-Dec-Cind-Salsp
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Mancarono due sfere, che si unirono, formando una sfera leggermente più grande, di uno strano colore, tra il blu e il giallo. Da lì si partirono due fulmini non molto normali verso l'uomo e la donna.
Le barre di metallo luccicavano.
L'assassino intanto vide un'altro umano.
Roteò la testa, e disse "Mi devo sfogare."
Gli sferrò un fulmine rapido.
Intanto, accanto alla vittima, passava un uomo abbastanza in carne.
Urlava, e dalla paura si mordeva ripetutamente quella sua brutta maglietta con scritto "Shield".
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