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La Casa delle Vacanze (The Thief of Always in inglese, un titolo molto più inerente e rappresentativo a mio parere) è un libro del "grande" Clive Baker, l'unico (o quasi, non so sinceramente) per ragazzi che abbia mai scritto. Non è un Horror vero e proprio, dato che sono poche le sequenze che fanno veramente paura, ma un po'di momenti definiti abbastanza inquietanti ci sono. Inoltre, molti me ne hanno parlato così prima che lo leggessi. Lo definirei un light-horror, va'.
Oltre a questo, la trama in breve.
E'gennaio, e Harvey Swick, un ragazzo di dieci anni, non fa altro che annoiarsi a scuola e a casa, senza nulla da fare. Almeno, fino a quando un bizzarro ometto chiamato Rictus non vola -letteralmente- in camera sua, e lo conduce nella Casa delle Vacanze. Un posto che per Harvey è come un paradiso: non si fa altro che giocare tutto il giorno, e ogni giorno contiene tutte e quattro le stagioni. Questo vuol dire anche che ogni giorno potrà festeggiare Halloween, Carnevale e quant'altro, con relative cascate di doni annessi.
Lì fa la conoscenza di altri ragazzi, ma al contempo inizia ad accorgersi che c'è qualcosa di sbagliato nella casa delle vacanze e nel fatto che Mr.Hood, l'uomo che la gestisce, non si sia mai fatto vedere. E capisce che la Casa delle Vacanze è una trappola, e che anche tornare a casa è qualcosa di molto più crudele di quanto possa sembrare.
[Riassunto fatto da me. Applauditemi.]
E'uno dei pochi libri che abbia mai preso dalla biblioteca scolastica, alle medie, ed è l'unico che mi sia piaciuto. Molto bello, affascinante l'ambientazione della Casa delle Vacanze, che pur non essendo originale riesce comunque a sorprendere in alcuni frangenti (anche se chi fosse in realtà Mr.Hood l'avevo capito prima del tempo, yeah). A tratti quasi poetico.
Consigliato a tutti, in breve.
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Mah...non che sia tanto curioso ma può forse piacermi, anche se qualche cosa non mi è andato a genio...tipo questo: CITAZIONEbizzarro ometto chiamato Rictus non vola -letteralmente- in camera sua, e lo conduce nella Casa delle Vacanze.
Oddio, il bambino che attira Harvey è ok...ma secondo me ci stava meglio in altra maniera.CITAZIONEe ogni giorno contiene tutte e quattro le stagioni.
...non lo so, fa troppo da paese dei balocchi.
C'è da dire che qualcosa di interessante c'è. Tipo mettendo insieme questo:CITAZIONEe lo conduce nella Casa delle Vacanze. Un posto che per Harvey è come un paradiso: non si fa altro che giocare tutto il giorno
con questo:CITAZIONELì fa la conoscenza di altri ragazzi, ma al contempo inizia ad accorgersi che c'è qualcosa di sbagliato nella casa delle vacanze e nel fatto che Mr.Hood, l'uomo che la gestisce, non si sia mai fatto vedere. E capisce che la Casa delle Vacanze è una trappola, e che anche tornare a casa è qualcosa di molto più crudele di quanto possa sembrare.
Non so perchè ma ho l'impressione che ci sia qualcosa di molto inquietante dietro tutto questo. -No, ma vero dici?
Yes, e mi piace.
Quindi...boh, può essere una buona scelta di lettura, sì.. -
.CITAZIONEOddio, il bambino che attira Harvey è ok...ma secondo me ci stava meglio in altra maniera.
Cosa intendi per "altra maniera"? Comunque Rictus non è un bambino, è un ometto non-umano alle dipendenze di Hood. Un disegno dello stesso autore lo ritrae così.
Nelle fasi finali della storia invece è ritratto come un po'meno umano, tipo così. (Immagine spoilerosa, ma non troppo)CITAZIONE...non lo so, fa troppo da paese dei balocchi.
Guarda, ti dirò che secondo me per creare la Casa delle Vacanze Clive Barker ha preso proprio spunto dal paese dei balocchi. Oltre al fatto che si gioca tutto il tempo senza far niente, ci sono un paio di altri elementi analoghi.. -
.CITAZIONECosa intendi per "altra maniera"? Comunque Rictus non è un bambino, è un ometto non-umano alle dipendenze di Hood. Un disegno dello stesso autore lo ritrae così.
Nelle fasi finali della storia invece è ritratto come un po'meno umano, tipo così. (Immagine spoilerosa, ma non troppo)
Me gustano le immagini. L'inquietudine è sempre una buona scelta.
"Se l'Inquietudine è inutile, almeno dovrebbe essere divertente. O no?".
C'è da dire che tu hai fatto una sintesi, quindi io mi immagino un "paese dei balocchi" stile -Non entrate in quella stanza- e poi urla a non finire.
Almeno spero che sia così. Perchè sarebbe divertente e simpatico.
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